| | | OFFLINE | | Post: 2 | Età: 26 | Sesso: Maschile | |
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05/05/2018 00:56 | |
Voglio raccontarvi un'esperienza che mi accadde un paio d'anni fa quando andai tre giorni in vacanza al lago con mia madre e Dora, un'amica stretta. Insieme a Dora c'erano anche suo marito e le sue tre figlie, che io conoscevo a malapena. Dopo essermi fatto il bagno per un po', mentre uscivo dall'acqua mi tagliai il fianco su un pezzo di ferro vicino al molo. Non fu doloroso, però continuava a sanguinare all'infinito. Mia madre non c'era in quel momento, così chiesi a Dora di aiutarmi con la ferita. Lei mi accompagnò in cucina dove c'erano tutte le medicazioni. Visto che la ferita si trovava a sinistra dell'anca, Dora mi abbassò il costume da bagno. Questo accadde senza il mio consenso e io ero troppo scioccato per provare a dire qualcosa, considerando che la sua faccia era a meno di mezzo metro dal mio pene esposto. A un certo punto, proprio mentre Dora mi bendava, in cucina entrarono tutte e tre le sue figlie. Rimasero lì vicino la porta a fissarmi mentre ero esposto. In quel momento non riuscii nemmeno a guardarle. Non posso dire che si misero a ridere o a fare altro, rimasero solo a fissarmi e dato che si trovavano dietro la loro madre, lei ci mise un po' a notarle e a chiedere un po' di privacy. Le risate e i pettegolezzi arrivarono dopo, come se loro si fossero divertite nell'assistere alla mia umiliazione. |
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