Al Mare con la Cognata...

LucioAnneoSeneca1989
00domenica 13 settembre 2009 12:38
Storia trovata in rete...

Un’estate al mare con mia cognata. Storia vera da me vissuta e qui raccontata. Un'estate andammo in vacanza ad agosto con una mia cognata, la sorella più piccola di mia moglie; lei aveva allora i suoi 32 anni c.a. e prendemmo in fitto un appartamento al mare che ospitava le due nostre famiglie. Avevamo la cucina ed i servizi in comune e questo unico bagno era ubicato nella mia camera da letto matrimoniale. Il marito di mia cognata non era sempre con noi per motivi di lavoro e ci raggiungeva solo quando poteva.
A me piaceva farmi vedere nudo da lei e quasi tutti i giorni quando salivamo dalla spiaggia per pranzo a mezzogiorno, io, nella mia camera da letto mi toglievo il costume e mi facevo trovare col pivellino in vista. Era diventata un abitudine e tutti i giorni io ero lì e lei entrava per andare in bagno. E una volta sulla spiaggia mia moglie non c'era ed io le dissi che volevo fare un bagno nudo; le chiesi se mi voleva accompagnare. Lei accettò. Raggiungemmo un tratto di spiaggia meno affollato e la invitai a scendere con me in acqua per mantenermi il costume. Così facemmo; mi sfilai il costume in una zona più o meno isolata e glielo affidai; logicamente mi fermai in acque poco profonde per consentire a lei di divertirsi a vedermi ed io, tutto nudo, col mio bigolo da bambino, davanti a lei, mi feci il bagnetto. Scoprii che a lei piaceva guardarmi e quando io riuscivo ad incrociare con lo sguardo i suoi occhi...lei abbozzava un sorrisino tra l'ironico ed il divertito. Sicuramente confrontava la mia dotazione con quella del marito, che si è sempre vantato di essere ben armato e di avere una “terza gamba”; ma a me non importava, anzi mi piaceva sentirmi simpatico nelle mie ridotte prporzioni.


pseudos
00venerdì 25 settembre 2009 12:31
Beh la storia è molto interessante, una vera esperienza CFNM. Però proprio questa storia mi dà la spunto per chiedere che ruolo gioca secondo voi la dimensione dell'"attrezzo" nelle situazioni di CFNM.
Mi spiego: si tratta di un elemento che è presente molto spesso nelle storie CFNM, ma ciascuno si pone in maniera diversa. C'è chi, avendo una dotatazione scarsa, prova piacere nel mostrasi per essere magari deriso dalla donna; chi al contrario, essendo stato più fortunato, mostra la mercanzia con orgoglio nel tentativo di dare piacere visivo alla donna.

Qual è la vostra opinione in merito? Personalmente trovo intriganti le situazioni in cui la donna fa un esplicito confronto, trovandosi innanzi più uomini.
Mi raccomando, dite anche voi la vostra! [SM=g27988]
sononudonudo
00venerdì 25 settembre 2009 16:23
Ciao Pseudos.
hai posto delle questioni importantissime del mondo CFNM. Ci ho riflettuto anche io moltissimo e sono giunto ad alcune conclusioni.

= CHI E' L'AMANTE DEL CFNM? =
Innanzi tutto l'amante del CFNM non va assolutamente inquadrato nei "esibizionisti" in senso stretto. L'esibizionismo è una parafilia vissuta in modo ossessivo e che conduce a comportamenti che inficiano la propria vita sociale e lavorativa.
L'amante del CFNM non è altro che un soggetto che ha determinate FANTASIE sessuali. Ognuno ha i propri gusti nell'ambito di una sessualità non deviata o ossessiva. E' solo un gusto e una fantansia che non conduce a nulla di grave.
Bisogna considerare che è una fantasia molto cerebrale in quanto per l'amante del CFNM sono fondamentali le sensazioni e le emozioni della donna che ha davanti e che lo vede nudo come un verme.

= MODALITA' =
Ci sono sue modi diversi di vivere il CFNM. Due modi che possono essere considerati in momenti diversi anche nello stesso soggetti e tra questi due poli si individuano diverse gradazioni e varianti.
C'è il soggetto che ama esporre sfrontatamente la propria virilità alla donna e che quindi ama proporre le proprie dotazioni accompagnate magari da una vigorosa erezione.
Ci sono invece soggetti che amano l'ebbrezza e l'eccitazione di annullare tutte i cosiddetti scudi sociali e interpersonali nei confronti di un donna. Amano magari mostrare un membro poco dotato o moscio. Fantasticano magari che lei lo raffronti con altri bel più vigorosi che ha visto. La circostanza farsi vedere nudi da una donna vestita (tolta l'accezione del primo tipo) riconduce a una ricerca di ritrovarsi in un ruolo posto su due piani diversi. Lei vestita e con una propria dignità; lui nudo come un verme esposto a tutto e a tutti.

= GUSTI PERSONALI =
Io attualmente mi trovo polarizzato nel primo gruppo. Amo far vedere la mia virilità sperando sempre di avere una bella erezione (anche se non è sempre possibile). Questo non mi toglie di avere la fantasia di trovarmi nudo con un donna che conosco (magari in un spiaggia nudista) dove sono presenti dotazioni ben più ampie della mia che susciterebbero alcuni raffronti. Naturalmente la solita fantasia non attuabile.
pseudos
00venerdì 25 settembre 2009 16:52
Mi è molto piaciuta la tua analisi approfondita, complimenti! [SM=g27988]

Speriamo che anche altri seguano il tuo esempio. Magari presto racconterò di un'esperienza in cui la donna (donne in quel caso) ha espesso il suo giudizio davanti a più ragazzi nudi.
LucioAnneoSeneca1989
00venerdì 25 settembre 2009 17:09
Ottima analisisi Socio

Ti quoto a pieno come sempre ;-)

Saluti...

pazzocfnm
00venerdì 25 settembre 2009 17:39
Però vogliamo anche la tua opinione personele. Tu a che categoria appartieni? Su su! :D
pazzocfnm
00venerdì 25 settembre 2009 17:44
p.s= come ho già scritto in un altro messaggio, ho commentato con un account vecchio, sono PSEUDOS. Chiedo scusa all'aministratore e chiedo se è possibile cancellare il messaggio dal momento che partecipo a questa comunità già con un altro nick.

Ancora scusa per l'inconveniente!
LucioAnneoSeneca1989
00venerdì 25 settembre 2009 18:42
Vediamo un pò...

Non ti preoccupare per il nik ora scriverai con questo e non cambierà nulla... per altro personalmente non apartengo per certi versi a nessuna delle due categorie elencate da l mio socio... e in parte apartengo ad entrambe... nel senso che preferisco "esibirmi" nudo di fronte ad una donna in una situazione in più "naturale" possibile non in pina erezione ma con il pene a riposo che ciondola da una parte all'altra a ogni movimento... (Per fortuna sono abbastanza dotato a riposo). Un pò di sottomissione nel C.f.n.m. per forza di cose credo ci sia... di certo le donne in quel caso confronteranno il tutto con loro esperienze passate... tra le quali ci saranno ragazzi più dotati e altri meno... ma sono molto interessato ai loro pensieri e alle loro sensazioni miste alle nostre... al loro imbarazzo misto eccitazione e curiosità che si mischia ala nostra...

Saluti...
pseudos
00venerdì 25 settembre 2009 19:10
Concordo con te; anche a me piacciono le situazioni molto naturali, quindi preferisco che in quel momento l'"attrezzo" sia a riposo. Poi non so...l'erezione, a meno che non sia esplicitamente richiesta, mi sembrerebbe inopportuna. Sono sempre del parere che nelle situazioni CFNM la donna debba far capire di essere consensiente alla cosa; in caso contrario si tratterebbe di un gesto inopportuno di banale esibizionismo.

Detto ciò, per me il top è la situazione in cui la donna fa un confronto espilicito e diretto, perchè in quel caso dimostra di essersi interessata chiaramente ai gioielli di famiglia.
LucioAnneoSeneca1989
00domenica 27 settembre 2009 01:04
Le situazioni naturali sono le migliori

Almeno a mio personale parere... situazioni dove una pratica così "strana" e non comune rientra nei canoni più familiari, normali, naturali e discreti, tanto da mettere quasi a proprio agio la ragazza, le ragazze o la donna e le donne in questione che possono così godersi con noi il momento senza preoccuparsi di fare qualcosa di sconveniente...

Saluti...
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